Listeners:
Top listeners:
OrmeRadio 24/7 On Air!
i Fiammiferi - S05E01 - Go Dante Go Go Go Go Dante Go Go Go
Jersey Vice: puntata “pilota” il 25 novembre Alessio Giorgetta
“Io sono di Sarajevo, sono nato su una frontiera: l’unica dove si incontravano ortodossi, cattolici, ebrei e musulmani”
In Italia la musica balcanica è racchiusa in un nome: Goran Bregović
Eclettico, eccentrico, balcanico (quindi un po’ esotico, nell’immaginario italiano) ha saputo conquistare negli anni sempre più un pubblico eterogeneo.
Goran Bregović, nato a Sarajevo, Jugoslavia (oggi Bosnia Erzegovina) il 22 marzo 1950, fondatore del leggendario gruppo rock Bijelo Dugme (Bottone bianco) e successivamente compositore delle colonne sonore dei migliori film di Emir Kusturica è tornato il 5 febbraio in concerto a Firenze con il suo nuovo album “Three Letters from Sarajevo”. Cinque anni dopo “Champagne for Gypsies” Bregović ri-porta la sua musica sul tema della diversità religiosa e della possibilità di vivere insieme.
Bregović conosce molto bene la multiculturalità del Paese da cui proviene, in cui è cresciuto, in quella Sarajevo che non badava alla religione, né all’appartenenza “etnica”.
L’Obihall a Firenze ha ospitato il suo concerto toscano, in un misto di silenzio religioso e voglia di scatenersi.
La prima parte del concerto è stato un viaggio introspettivo, un incontro con le tre grandi religioni monoteiste della storia; è qui che Bregović fa emergere il melting pot bosniaco, dove Sarajevo è al centro delle religioni e della cultura, anima nobile di un Paese che si è disgregato tragicamente.
La seconda parte invece è stato un tripudio balcanico con la maggior parte degli spettatori in piedi a ballare i grandi classici della discografia di Bregovic, “Kalashnikov”, “Ederlezi” e l’immancabile “Bella Ciao”.
La magia di Goran Bregović è stato fondere insieme stili diversi, lui che proviene dal rock, insieme alla musica tradizionale balcanica, senza perdere la propria identità che è la sua immensa ricchezza.
L’ORCHESTRA
GORAN BREGOVIC – Chitarra, Sintetizzatore, Voce
UNA BAND GITANA DI FIATI
Muharem Redžepi – Goc (Grancassa tradizionale), Voce
Bokan Stankovic – Prima Tromba
Dragic Velickovic – Seconda Tromba
Stojan Dimov – Sax, Clarinet
Aleksandar Rajkovic – primo Trombone, Glockenspiel
Milos Mihajlovic – Secondo Trombone
VOCI BULGARE
Ludmila Radkova Trajkova – Voce
Daniela Radkova -Aleksandrova – Voce
SESTETTO DI VOCI MASCHILI
Dejan Pesic – 1st tenor
Ranko Jovic – 2nd tenor
Milan Panic – 2nd tenor
Aleksandar Novakovic – baritone
Dusan Ljubinkovic – basse
Sinisa Dutina – basse
QUARTETTO D’ARCHI
Ivana Matejic – 1st violin
Bojana Jovanovic Jotic – 2nd violin
Sasa Mirkovic – alto
Tatjana Jovanovic Mirkovic – cello
Francesca Scappini
Written by: Redazione
Orme Radio è la prima web radio di Empoli. In onda 24/7 dal 2015.
Orme Radio è una città da costruire, un progetto che unisce persone, senza porre limite alcuno all’espressione della creatività, e che pretende di essere stravolto e plasmato.
OrmeRadio 2014-2022 developed by neurodrop
Post comments (0)