OrmeView

Giovanni Lindo Ferretti Live @Auditorium Flog 23 febbraio 2018

today5 Marzo 2018 13

Background
share close

Grazie a un accredito che nottetempo ci ha raggiunto inaspettato, è arrivato in redazione l’invito per partecipare a un inaspettato ritorno.

Giovanni Lindo Ferretti , ex voce dei CCCP , C.S.I. e P.G.R è sceso giù dalla vetta della montagna dove è andato ad abitare ormai da “millenni” per portare in scena ancora una volta il tour che dal 2012 lo vede approdare in terra “a cuor contento”.

In questo ritiro spirituale, Giovanni Lindo si è estraniato dalle “luci della ribalta” intraprendendo un cammino per lui sentito, un ritorno alle origini e alla pastorizia sulla scia dei suoi antenati, estraniandosi da una vita da Punker Bolscevico col piede sull’acceleratore e resistendo al cancro che non è riuscito a piegarlo nella tempra, e a ritornare di nuovo qua, intonso e immacolato.

Al di la delle critiche austere, e di chi gli da del rinnegato, c’è da dire che a livello artistico non si nota alcuna interruzione ne nella sua opera e ne nella ricerca di una profondità nella musica, ridotta all’essenziale, come nei testi , accompagnato da due musicisti fantastici, uno dei quali usa il violino in maniera divina su tappeti di chitarra e su di una batteria elettronica che riporta ai primi dischi dei CCCP.

Escludendosi dalla scena, nei momenti in cui è necessario dare spazio alla musica, ingranaggio del meccanismo creativo, ripudia il ruolo di iconoclasta e scompare nell’oscurità, mani in tasca, nel momento in cui c’è spazio solo per la musica.
Un artista che si concede e concede , gioca col pubblico nel rispetto votato alla creatività dell’arte e della lirica.

Puurtorppo non si sente la mancanza degli altri della Band (Maroccolo / Canali.. ecc) che ho avuto modo di sentire nel loro recente tentativo di rimettere assieme il Consorzio Suonatori Indipendenti.
Senza di un personaggio così importante della loro storia, al paragone , non resta che una Cover band purtroppo.

Giovanni Lindo Ferretti continua ad essere, senza interruzione, la stessa voce fuori dal coro che cantava “spara Jurij” o di “Emilia paranoica”, ma il suo sguardo è rivolto altrove, indipendente, con la vita che cambia.

Lorenzo Bruni “Brunello”

Written by: Redazione

Rate it

Post comments (0)

Leave a reply


0%