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ROCK E POLVERE – FIRENZE ROCKS CON I PROPHETS OF RAGE E I SYSTEM OF A DOWN

today30 Giugno 2017 9

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Ho rischiato di soccombere alla lolla ( /lòl·la/ – simbolo di fiacchezza fisica o morale) del post pranzo della domenica, condito da Netflix e ventilatore e il solo pensiero di immergermi in una folla sudaticcia e puzzolente mi stava deprimendo. Poi grazie al cielo ho deciso di alzare il mio culo e dirigermi verso quella che sarebbe stata una serata difficile da dimenticare.
Sono serviti infatti due giorni per metabolizzare e riuscire a tradurre in parole quello a cui ho assistito (e anche per espellere la quantità incredibile di polvere ingurgitata in quelle ore).

Non sono riuscita ad ascoltarmi gli altri suonatori della giornata Appaloosa (ahimè), Mallory Knox, Don Broco e sono arrivata dritta dritta ai Prophets of Rage. Praticamente un concerto dei Rage Against The Machine! Energia, pogo, volti estasiati. Alcuni pezzi del supergruppo intervallati con pietre miliari del repertorio di RATM, Public Enemy, Cyperss Hill e Audioslave. Una performance degna di nota.

Si raggiunge lo zenith quando Tom Morello introduce “Like a Stone”. Entra in scena Serj Tankian e con voce spezzata dalla commozione intona l’omaggio a Chris Cornell. I brividi con 40 gradi? Si può.

Alle 21 è il turno degli headliner della serata, i System of a Down che mancavano dall’Italia ormai da 4 anni. Non sapevo cosa aspettarmi sinceramente, avevo solo voglia di tornare adolescente.

Con una scaletta da paura, cantata a squarciagola da tutti, un Serj Tankian in splendida forma ed uno stellare Daron Malakian sentirsi 17enni è stato molto semplice.
System più attenti alla forma, più precisi e meno selvaggi dei live a cui avevano abituato il loro pubblico, un gruppo ancora più maturo e di alto livello professionale. Forse ci si aspettava una performance più lunga ma in un’ora e mezza sono riusciti a snocciolare il meglio della loro produzione musicale.

Un plauso di incoraggiamento all’organizzazione del Firenze Rocks: una città così ha bisogno di eventi speciali come quelli di questa prima edizione. Da raffinare il tutto ma siamo sulla buona strada!
Però per piacere togliete sti token, grazie!

Maila

Qui la scaletta della serata.

PROPHETS OF RAGE

– Prophets of rage
– Testify 
– Take the power back 
– Guerrilla Radio 
– Unfuck the world;
– Bombtrack 
– Fight the power
– Can’t Truss
– Insane in the brain
– Bring the noise
– Jump around (House of Pain cover)
– Sleep now in the fire
– Like A Stone – con Serj Tankian
– Know your enemy
– Bullet in the head
– How i could just kill a man
– Bulls on parade
Killing in the name

SYSTEM OF A DOWN

– Soldier side
– Suite pee
– Prison Song
– Violent pornography
– Aerials
– Mind
– Mr. Jack
– DDevil
– Needles
– Radio/Video
– Hypnotize
– Dreaming (intro)
– Pictures
– Highway song
– Darts
– Bounce
– Suggestions
– Psycho
– Chop Suey!
– Lost in Hollywood
– Question!
– Lonely Day
– Kill Rock ‘n’ roll
– B.Y.O.B.
– Roulette 
– Toxicity
– Sugar

Written by: Redazione

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